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8 Come
al solito a questo punto è di fondamentale importanza togliere
energia ad entrambi i treni.
La mancanza dei bariletti che usualmente contengono le molle di
carica, impone con gli orologi americani una particolare tecnica
per poter smontare il movimento.
L'operazione che descrivo per una molla vale anche per l'altra.
Carico la molla per circa ¾ della sua potenzialità.
Passo quindi attorno alla molla un fil di ferro (di adeguata robustezza)
come indicato nella fotografia e quindi anche attorno alla porzione
ancorata sulla colonnina. Formato un anello con il fil di ferro,
do un paio di volte alle sue estremità fino a quando sono
certo della sua solidità .
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A
questo punto con l'apposito attrezzo auto costruito, sollevando
il cricchetto che nel nostro caso è fissato sulla stessa
ruota dentata, scarico la molla.
Essa tenderà a svolgersi fino a quando lo consentiranno
la dimensione dell'anello di fil di ferro : facciamo, in poche
parole, svolgere all'anello di fil di ferro la funzione di un
bariletto.
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9 Accertandomi
con le dita, controllo quindi che la ruota possa girare, anche
minimamente, in entrambe le direzioni, avendo così testimonianza
che essa non è più sotto carica .
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10 Spostando
da una parte il fermaglio-molla che tiene in
posizione l'ancoretta, mi creo lo spazio per poterla sfilare dal
suo asse. Assieme ad essa tolgo anche la lunga forchetta
di ferro con la sua sospensione.
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11 Ecco
come appaiono i due componenti appena smontati.
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Nella
pagina successiva completo
la revisione dell'orologio. |